L’autunno è, ormai, arrivato anche qui in Sicilia.
Insolitamente in anticipo le temperature miti hanno lasciato spazio a quelle più rigide e, da qualche giorno, la pioggia rumorosa e continua tiene in disparte il sole.
Il freddo ed il vento, ci hanno subito colpiti, infatti, Alessandro ha inaugurato la stagione con l’otite e qualche linea di febbre, ed io ho dovuto fare i conti con un bimbo poco (per niente) collaborativo, antibiotici ed anti-infiammatori.
Mi preparo ad affrontare il mio secondo, lungo inverno da mamma, il primo è stato semplice anche perché Tellino era appena nato e quindi stava buono nel passeggino, ben coperto e protetto dai temutissimi sbalzi di temperatura, adesso tutto questo è un lontano e dolce ricordo.
Alessandro è un bambino molto energico e curioso, vuole sempre stare in giro e suda tantissimo, quindi credo che dovrò rassegnarmi ai malanni invernali e tenere a bada la mia ansia e le mie paure.
Come, credo, la maggior parte dei bambini, mio figlio odia farsi curare, qualsiasi forma e natura abbia il farmaco, lui lo detesta: sciroppi, gocce, supposte, lavaggi nasali, aerosol sono i suoi, e di conseguenza anche i miei, peggiori nemici.
E non è tutto, perché Alessandro non sopporta neanche il termometro, inizia a piangere appena lo vede e misurargli la temperatura è impossibile.
Credetemi se vi dico che ogni volta è uno strazio.
Oblumi Tapp, ha risolto i nostri problemi e rasserenato gli animi della nostra famiglia, rendendo il momento della misurazione della temperatura corporea veloce, sicura e affrontabile con un sorriso o, quantomeno, senza pianti ed urla.
Ed infatti, Oblumi è un piccolo dispositivo che trasforma l’IPhone, l’Ipad, o Android in un termometro a infrarossi che può essere utilizzato in due diversi modi: auricolare e frontale, rendendo più sicura ed attendibile la misurazione.
Utilizzare Oblumi è semplicissimo: basta scaricare l’app (disponibile sia su app store che su android) e configurarla, sarà possibile creare i profili di ogni componente della famiglia, fornendo poche informazioni come Nome, peso ed età, successivamente sarà sufficiente inserire il dispositivo nella presa jack dello smartphone e scegliere la tipologia di misurazione: auricolare o frontale.
Le misurazioni verranno registrate e potranno essere facilmente condivise con gli altri membri della famiglia o con il proprio medico.
E non finisce qui, perché Oblumi può essere utilizzato anche per verificare la temperatura dei liquidi: addio bagnetti troppo freddi e latte troppo caldo!
Sarà sufficiente avvicinare lo smartphone (completo di Oblumi) all’acqua (o al latte), senza immergerlo, per saperne l’esatta temperatura.
Tirando le somme, posso dirvi che Oblumi ha semplificato la mia (incasinatissima) vita da mamma, allontanando da me qualche piccola (e superflua) ansia.
Prima di provarlo ero piuttosto scettica, mentre adesso non posso proprio più farne a meno.
Voi lo avete provato? Avete intenzione di farlo?