Buon lunedì più lunedì del 2018 a tutti voi.
Il Natale è passato in un batter di ciglia, l’albero e le decorazioni sono tornate in cantina, la routine quotidiana è, difficilmente, ricominciata, e stamattina la malinconia, ha fatto colazione insieme a me.
Eh sì, perché queste vacanze così belle ed intense, piene di prime volte per la mia famiglia, mi hanno lasciata troppo in fretta e, adesso, non posso fare a meno di essere contenta di aver messo un po’ da parte i social, lo smartphone ed il blog.
Ho avuto la possibilità di ricaricarmi, di godermi i miei due uomini e di raccogliere tante idee da poter condividere con voi.
Subito dopo Natale, Quasi Marito, Tellino ed io, abbiamo lasciato la Sicilia alla volta del Veneto, dove abbiamo trascorso il primo dell’anno e collezionato nuove esperienze.
Abbiamo fatto base ad Abano Terme e ci siamo concessi qualche giretto (vi racconterò altro anche nel prossimo post) incuranti delle temperature, per noi, davvero molto basse!
Non vi nego che prima di partire eravamo (soprattutto io, Miss Ansia) un po’ preoccupati perché non sapevamo cosa aspettarci da Alessandro, ma le nostre paure sono state totalmente disattese da un 1enne viaggiatore, socievole, sorridente e perfettamente a suo agio ovunque lo portassimo.
Io e Quasi Marito eravamo già stati ad Abano, ma mai nel periodo natalizio e siamo stati piacevolmente colpiti dall’atmosfera calda che si respirava: gli addobbi, i mercatini, gli spettacoli ed il sottofondo musicale per le vie della cittadina, ci hanno conquistati immergendoci pienamente nel Natale (per la mia gioia)!
E’ stata esattamente il tipo di vacanza che desideravo fare e che mi sentirei di consigliare a chi ha bambini piccoli.
Abano Terme è un piccolo centro in provincia di Padova, dal quale è possibile raggiungere, molto facilmente, diverse meravigliose città (Padova, Verona, Venezia, Vicenza, Treviso…), quindi l’ideale per chi in vacanza ama muoversi, essendo una località termale, inoltre, il relax è garantito e ci si può concedere anche qualche oretta di spa!
Per il nostro soggiorno abbiamo scelto l’Hotel Quisisana, dove siamo stati coccolati da uno staff eccellente ed Alessandro ha, per la prima volta, fatto il bagno in una piscina d’acqua termale, innamorandosi perdutamente dell’idromassaggio, regalandoci rumorose e rigeneranti risate e dimostrandoci quanto sia un “tipo da spa”.
Le acque termali di Abano Terme, infatti, non hanno alcuna controindicazione per i più piccoli che possono fare tranquillamente il bagno, non superando i 15/20 minuti di immersione (dopo una pausa, è possibile riportarli in acqua).
Tellino si è divertito e rilassato, si è stupito ad ogni nuova scoperta, ha conquistato tutti con la sua vivacità e la sua espressione felice, ha imparato a fare le smorfie da bimbo seccato quando gli abbiamo negato qualcosa e, per tutta la vacanza ha categoricamente rifiutato di mangiare le sue pappe (creandomi, ovviamente, un’ansia indescrivibile), assaggiando qualsiasi cosa noi mangiassimo, ma preferendo soprattutto le zucchine bollite!
E’ stato inaspettatamente bravissimo sia durante il volo di andata che in quello di ritorno, rendendoci sereni ed orgogliosi e ci ha dimostrato quante risorse nascoste possa avere un bambino così piccolo.
Ho imparato davvero tanto da questo viaggio e da mio figlio, soprattutto ho capito che troppo spesso le mie ansie sono assolutamente infondate e cercherò di ricordarlo in futuro per avere un approccio più “easy” verso le nuove avventure che affronteremo.
A mercoledì!
