Il gioco è innegabile.
Si possono negare quasi tutte le astrazioni: la giustizia, la bellezza, la verità, la bontà, lo spirito, Dio. Si può negare la serietà. Ma non il gioco.
J. Huizinga
Il tempo speso nel migliore dei modi è quello trascorso con i bambini, a giocare, a parlare e, soprattutto, ad imparare da loro.
Amo che i bambini siano lasciati liberi di essere e di fare i bambini, con tutto ciò che questo comporta: pro e contro, capricci e coccole, bisogno di attenzioni e piccole marachelle.
L’infanzia è una fase fondamentale ed importante nella costruzione dell’adulto di domani ed è per questo che va rispettata, senza forzare i tempi, senza chiedere e pretendere una maturità che si formerà gradualmente e che arriverà al momento giusto.
Applico questo mio pensiero, quotidianamente, nell’approccio con mio figlio anche nella scelta dell’abbigliamento.
Come ho già detto, infatti, non mi piace vedere i bambini vestiti come dei piccoli adulti, mi sembrano costretti in indumenti scomodi e li vedo anche un po’ goffi.
Amo vestire Alessandro in modo semplice, ma pur sempre originale, scelgo sempre capi che gli permettano di giocare spensierato e, chi se ne frega, se a fine giornata si sarà sporcato.
Uno stile che adoro, che trovo versatile, fine e adatto ai bambini è quello classico: pagliaccetti in lino o cotone, camicine con colletti arrotondati, pantaloncini a palloncino, salopette e bermuda.
E’ un tipo di abbigliamento che trovo perfetto per ogni occasione: dalle serate mondane alle passeggiate in famiglia, perché comodo ed elegante al tempo stesso.
I miei marchi del cuore per l’abbigliamento classico sono gli Italianissimi: Il gufo, Per te una storia italiana e Kuxò, che mixano eccellente qualità e attenzione per le rifiniture; e gli spagnoli Dona Carmen e Aiana Larocca, prezzi più accessibili, scelta molto ampia e qualità discreta.
E voi cosa ne pensate dell’abbigliamento classico per bambini? Vi piace?
In copertina, il mio Gianburrasca indossa un pagliaccetto in lino di Pili Carrera, un marchio anch’esso spagnolo!