22 giorni fa la tua vita, piccolo Alessandro, è cambiata totalmente.
Da 22 giorni sei un fratello maggiore e ti ritrovi a fare i conti con un dolce intruso.
23 giorni fa, alle 19 ho rotto le acque e sono andata di corsa in ospedale, lasciandoti a casa con la nonna, ti ho baciato e tu mi hai guardato preoccupato.
Quando i nostri sguardi si sono incrociati, non sono riuscita a trattenere le lacrime, ero emozionata, frastornata, sorpresa e in tensione per te…
Per tutto il travaglio sei stato il mio unico e costante pensiero: ho pensato che avrei voluto tornare presto da te, a come avresti vissuto quei giorni senza di me, a come li avrei vissuti io senza di te… Noi che eravamo in simbiosi, noi che lo siamo sempre stati, ma che durante la quarantena avevamo rafforzato quel bisogno l’uno dell’altra.
Ancora oggi, che sono passati 23 giorni, non riesco a togliermi dalla testa quella telefonata che hai voluto farmi a tutti i costi, la tua voce disperata mentre mi pregavi di tornare a casa ed io che mi sentivo così in colpa da non sentire nemmeno le contrazioni.
Il mio dolore, in quel momento, era dato dalla consapevolezza che tu volevi me per addormentarti ed io non potevo esserci.
22 giorni fa la tua vita è cambiata ed io mi chiedo quali siano le tue sensazioni quando alterni momenti di affetto a momenti di puro delirio.
Sei cambiato: certe volte mi sembra che tu sia cresciuto da un giorno all’altro, poi vedo la delusione nei tuoi occhi quando mi chiedi qualcosa ed io devo risponderti che “sì, giocheremo, ma dopo”, e mi cade il mondo addosso.
Non voglio che tu ti senta trascurato e per questo provo costantemente a rassicurarti e a coinvolgerti.
Forse adesso è troppo presto per comprendere il grande dono che hai ricevuto.
Forse adesso è normale che tu ti senta tradito da me.
Forse adesso devo accettare i tuoi sguardi di dissenso, la tua distanza da me, i tuoi abbracci negati ed i baci non dati.
Forse il nostro rapporto tornerà ad essere quello di prima, o anche meglio… ma devo darti tempo.
Il tempo di capire che per me sei e sarai sempre il mio primo grande, immenso e indiscusso Amore.
Con Amore,
Mamma.
